Spesso per scambiare file in un sistema dual
boot windows/linux si ricorre ad una partizione di scambio, in genere
formattata fat32, dato che questo filesystem è leggibile e scrivibile
nativamente sia da windows che da linux.
Ma se non volessimo piu' stare alle sue limitazioni ?
Abbiamo piu' possibilità, vediamone due:
- Usare un filesystem NTFS e scriverci da linux installando ntfs-3g
- Usare un filesystem ext e leggerci e scriverci da windows usando dei driver appositi
Nel primo caso, se non abbiamo installato sul sistema fuse e ntfs-3g, scarichiamo i sorgenti da qui:
FUSE
NTFS-3G
Entriamo nella directory dove abbiamo salvato l'archivio, estraiamo
i file, compiliamoli ed installiamoli, o se si vuole, si crea il
pacchetto per la propria distribuzione.
Codice: $ tar xzvf fuse-2.6.3.tar.gz
$ cd fuse-2.6.3
$ ./configure --prefix=/usr/ --enable-kernel-module --enable-util --enable-lib
$ make
Ora installiamo da root (o con sudo) con
Codice: # make install
o
Codice: $ sudo make install
Oppure creiamo il pacchetto con checkinstall o con i mezzi che la nostra distribuzione prevede.
Se usiamo slackware, dopo l'installazione, facciamo:
Codice: mv /etc/init.d/fuse /etc/rc.d/rc.fuse -v && rmdir /etc/init.d
Apriamo /etc/rc.d/rc.fuse e modifichiamo la riga:
Codice: SCRIPTNAME=/etc/init.d/fuse
con
Codice: SCRIPTNAME=/etc/rc.d/rc.fuse
Infine apriamo /etc/rc.d/rc.local e aggiungiamo alla fine:
Codice: if [ -x /etc/rc.d/rc.fuse ]; then
sh /etc/rc.d/rc.fuse start
fi
Ora passiamo all'installazione di ntfs-3g:
Codice: $ tar xzvf ntfs-3g-1.417.tgz
$ cd ntfs-3g-1.417
$ ./configure --prefix=/usr/
$ make
Ora, come prima, installiamo o creiamo il pacchetto.
Installato anche ntfs-3g, montiamo la nostra partizione NTFS in scrittura:
Codice: # mount -v -t ntfs-3g /dev/sda2 /mnt/windows
oppure
Codice: # ntfs-3g /dev/sda2 /mnt/windows
Ovviamente sostituite sda2 con la vostra partizione e /mnt/windows con il mount point desiderato.
Volendo possiamo aggiungere in /etc/fstab:
Codice: /dev/sda2 /mnt/windows ntfs-3g noauto,users,uid=1000,gid=100,umask=027 0 0
In questo modo con un:
Codice: # mount /mnt/windows
Avremo la nostra partizione accessibile in scrittura.
Il proprietario dei file è stato settato attraverso l'opzione uid, e sarà l'utente avente come uid 1000.
Stesso discorso per il gruppo proprietario, settato con l'opzione gid.
Mentre i permessi, settati con l'opzione umask, saranno lettura,
scrittura e possibilità di eseguire per l'utente proprietario, idem per
il gruppo proprietario ad eccezione della scrittura e nessuna
possibilità per il resto del mondo
Per vedere le altre opzioni disponibili, man ntfs-3g
Per leggere e scrivere su un filesystem ext da windows, invece, procuriamoci i driver scaricabli da QUI.
Clicchiamo sull'eseguibile e seguiamo il setup.
Una volta installati i driver, aprimo il prompt dei comandi da start, esegui: scriviamo cmd e diamo invio.
Al prompt digitiamo:
Codice: mount x y z:
Per avere la partizione y del disco x montata su Z:
Ad esempio con:
Codice: mount 0 1 z:
Potremmo accedere in risorse del computer al disco Z, che sarà la prima
partizione del primo disco, cioè quello impostato master sul canale
primario.
Allo stesso modo, per avere la terza partizione del disco primario slave accessibile su F:, daremo:
Codice: mount 1 3 f:
Infine, per smontare la partizione, sempre dal prompt:
Codice: mount /umount z:
Smonterà la partizione ext2 o ext3 precedentemente montata su Z:
Per avere la partizione accessibile in risorse del computer
automaticamente ad ogni avvio si puo' logicamente creare un piccolo
*.bat, salvarlo, ed aggiungere una chiave al registro in modo tale che
venga eseguito ad ogni boot.