Ecco alcune domande,lo so che sono molte ma vi garantisco che non riesco a trovare le risposte. Vi prego inoltre di astenervi dal fare commenti del tipo: << studia di più>> o cose simili. Grazie.
1) In uno switch 802.3 (Ethernet):
a) Alcune delle porte possono lavorare in modalità Full-Duplex,mentre altre lavorano in modalità CSMA-CD.
b) Tutte le porte devono lavorare alla stessa velocità di linea.
c) Tutte le porte devono utilizzare la stessa tipologia di mezzo fisico (UTP, fibra, ecc...).
2) In una rete SDH (Synchronous Digital Hierarchy):
a) Ogni tratta in fibra tra un ADM (Add-Drop Multiplexer) e il successivo deve prevedere almeno un rigeneratore.
b) Non è possibile far transitare traffico IP.
c) Ogni tratta deve lavorare alla stessa velocità di linea.
3) In una rete il cui routing viene gestito con il protocollo OSPF (Open Shortest Path First):
a) E' possibile che si creino routing loop a causa del protocollo stesso.
b) E' possibile che si verifichino casi di routing sub-ottimo.
c) Non è possibile utilizzare la "riga di default" nelle tabelle di routing.
4) Il protocollo DVMRP (Distance Vector Multicast Routing Protocol):
a) Richiede che ogni router sul percorso tra una sorgente multicast e i partecipanti al gruppo implementi IGMP.
b) Può creare routing loop.
c) Può costruire alberi ottimi anche in presenza di link dal costo asimmetrico.
d) Garantisce l'assenza di routing loop sui percorsi del traffico multicast.
e) Richiede che ogni router della rete implementi il protocollo IGMP.
f) Richiede che ogni router della rete implementi il protocollo TCP.
5) Il protocollo BGP (Border Gateway Protocol):
a) Può creare routing loop.
b) Può essere implementato su AS (Autonomous Systems) che fanno transitare al loro interno traffico multicast.
c) Richiede che ogni speaker BGP abbia almeno tre interfacce di rete.
d) Può gestire tabelle di routing che contengono indirizzi multicast.
e) Può gestire efficacemente le procedure di supernetting CIDR effettuate dagli operatori.
6) Una rete metropolitana realizzata con teconologia 802.17 (Resilient Packet Ring):
a) Può trasportare traffico "voce".
b) Può lavorare alla velocità di linea pari a 1 Gb/s.
c) Può lavorare alla velocità di linea pari a 155 Mb/s.
7) Nell'ambito del routing multicast:
a) E' necessario associare un indirizzo di gruppo multicast ad un record DNS di tipo "A" perchè il traffico possa arrivare a tale indirizzo.
b) Il protocollo DVMRP richiede che i router comunichino tra loro utilizzando IGMP.
c) Il protocollo PIM-SP (Protocol Indipendent Multicast-Sparse Mode) richiede che venga configurato un "router designato" su ogni lan raggiunta da traffico multicast.
In una rete MPLS (Multi-Protocol Label Switching):
a) L'egress Label Switching Router deve implementare almeno un protocollo per la distribuzione delle etichette.
b) E' necessario l'uso di uno stack di etichette almeno di livello due per gestire il traffico relativo a due VPN (Virtual Private Network) servite dalla rete MPLS.
9) Una rete SDH:
a) Funziona a commutazione di pacchetto.
b) Deve necessariamente essere realizzata secondo una topologia ad anello.
c) Deve utilizzare solo tratte in fibra ottica.
10) La teconologia MPLS:
a) Non può essere usata su una rete che utilizza OSPF.
b) Non può essere usata su una rete che utilizza RIP.
c) Prevede che tutti gli Ingress router implementino un protocollo per la distribuzione delle etichette.
d) Prevede che tutti gli Egress router implementino un protocollo per la distribuzione delle etichette.
e) Può funzionare su un livello 2 di tipo Ethernet (802.3).
f) Può funzionare su un livello 2 di tipo 802.11.
g) Può funzionare su un livello 2 di tipo PPP.
11) Lo standard 802.17 (RPR):
a) Definisce (tra gli altri) meccanismi che operano a livello 3 del modello OSI.
b) Definisce (tra gli altri) meccanismi che operano a livello 1 del modello OSI.
c) Richiede che ogni tratta venga realizzata in fibra ottica.
d) Utilizza indirizzi MAC di 24 bit.
12) Un link DSL (Digital Subscriver Line):
a) Necessita di un canale fisico realizzato in fibra ottica.
b) Offre un canale di upstram limitato in capacità a causa del rumore di quantizzazione introdotto dal processo di campionamento e quantizzazione chiamato "PCM" effettuato in centrale.
13) Una rete metropolitana:
a) Se viene realizzata usando teconologia SDH, allora è una reta a commutazione di pacchetto.
b) Se viene realizzata usando tecnologia 802.3, allora non può essere affidabile.
14) PIM-SP (Sparse Mode):
a) Utilizza un albero di distribuzione multicast unico per tutte le sorgenti che inviano traffico ad un dato gruppo multicast.
b) Diversamente da PIM-DM (Dense Mode), non necessita che i client multicast utilizzano IGMP per le operazioni di registrazione ai gruppi multicast.
c) Utilizza IGMP per la costruzione dell'albero multicast.
Ripeto: le domande sono molte, chi vuole risponda a quelle che sa con: vero o falso e poi una breve giustificazione della risposta data.
Vi ringrazio ancora tantissimo! Chi volesse mi lasci pure la sua mail.